Kokeshi vintage originale giapponese in legno.
Raffigura Kunisada Chūji, un personaggio realmente esistito (Isesaki, 1810 – 22 gennaio 1851), divenuto molto popolare durante il periodo Edo (1603-1868).
Si tratta di un noto boss della mafia giapponese (yakuza), nonché forte giocatore d’azzardo e abile spadaccino. Tuttavia, durante le carestie si comportò in maniera estremamente generosa perché utilizzava i suoi soldi per sfamare i contadini. Questo lo rese molto amato dal popolo, al punto da essere considerato una sorta di Robin Hood della sua zona, un vero e proprio eroe locale.
Nel luogo in cui morì, fu posta una statua di Jizo per pacificare la sua anima e iniziarono a crearsi subito parecchie leggende attorno a questo gentile yakuza.
Si dice che chiunque si fosse recato lì per offrire l’incenso avrebbe iniziato a vincere al gioco d’azzardo oppure a guarire dalla paralisi, dato che anche anche Chūji ne soffriva.
Questa kokeshi è un souvenir del monte Akaji, zona in cui Chūji si nascondeva spesso per sfuggire ai tentativi di arrestarlo.
E’ raffigurato insieme a un bambino, mentre impugna una katana e sulla sinistra l’insegna del Tomoe, uno dei motivi araldici più popolari e ambiti caratterizzato da tre perle curve che si susseguono con qualità religiose e marziali molto ambite, oltre a essere il simbolo personale di Hachiman, il Dio della Guerra.
Il bambino è Kantaro, figlio di un suo amico deceduto di cui ha deciso di prendersi cura.
Furono scritte tante canzoni su Chūji e il monte Akagi, eretti molti monumenti e girati parecchi film sulla sua vita da yakuza: il più famoso fu interpretato dall’attore Toshiro Mifune nel 1960.
Il mantello è in cotone mentre il kimono è finemente dipinto a mano.
La base tonda è unita alla kokeshi.
“Kunisada Chūji” è disponibile in un unico esemplare.
Pur essendo un pezzo vintage piuttosto datato, le condizioni generali sono molto buone.
Altezza: 18 cm