Kokeshi originale giapponese in legno.
Il suo nome è “Hoshun“, che in giapponese significa “Inizio di Primavera” e indossa un raffinato kimono finemente inciso e dipinto a mano con motivo di camelie.
Nella tradizione giapponese, la camelia (tsubaki – つばき) è tra i fiori più amati poiché rappresenta la felicità, l’eleganza e l’onestà.
Per via della particolare carnosità dei petali è anche un simbolo di buon auspicio e si riferisce alla forza e alla perseveranza nel seguire il proprio percorso senza timori.
Inoltre è anche un simbolo di longevità poiché vive e rimane bella molto a lungo, anche dopo che è caduta sul terreno.
Si tratta di una kokeshi molto elegante, graziosa e principesca, caratterizzata dall’espressione dolce e serena e dai lunghissimi capelli che le avvolgono la schiena come un mantello secondo lo stile del periodo Heian (794–1185). Questo stile prevedeva di portare i capelli lunghi fino a terra poiché considerato il massimo attributo di bellezza.
Particolarità di questa splendida kokeshi sono il ricco lavoro di intaglio e la presenza di una camelia rossa tra i capelli coordinata con la decorazione del kimono.
Il suo kimono è arricchito da dettagli decorati con l’importante tecnica shibori (si distingue per dei puntini all’interno di un rombo) una delle più importanti tecniche di decorazione sulla seta effettuata a mano, legando la stoffa prima di tingerla.
La linea è ovale e sagomata sul fondo mentre l’espressione del volto è particolarmente gioiosa, innocente e genuina e trasmette un senso di tenerezza in chi la stia guardando.
Si tratta di un’opera di Fumio Tomidokoro. Nato nel 1948 nella prefettura di Gunma (luogo d’origine delle Kokeshi creative), durante la sua carriera ha vinto numerosi premi, tra i quali l’ambitissimo il più importante “Prime Minister of Japan“, il “Premio del Primo Ministro” giapponese.
E’ compresa la confezione originale, timbrata e firmata dall’artista che l’ha realizzata.
Essendo una kokeshi nuova, le condizioni sono eccellenti.
Altezza: 10 cm
Nel gennaio 2020 abbiamo realizzato in Giappone un’intervista all’autore Fumio Tomidokoro, clicca qui sotto per leggere l’intervista: